Bere all’orientale a Benevento: prossima l’apertura di “BobbleBobble”

21 Gennaio 2019

BobbleBobble,

Il primo punto vendita lo hanno inaugurato direttamente i ragazzi a Lucca a dicembre 2017, altri 9 sono spuntati a ruota in mezza Toscana.

Ogni giorno ciascun negozio arriva a vendere fino a 400-500 bevute al prezzo di 3 euro l’una e il giro d’affari si sta moltiplicando. È una moda: i clienti fuori dai locali BobbleBobble si atteggiano ad adulti che sorseggiano un cocktail, che nel caso è un analcolico a base di tea.

Si può scegliere tra tea nero o verde

rigorosamente preparato con le foglie essiccate, che è la base della bevanda, calda, fredda o tiepida a seconda dei gusti. Si seleziona poi l’abbinamento con estratti di frutta o cacao, e con palline gommose anch’esse ripiene di aromi naturali. La bevanda viene somministrata in un “bicchierone” usa e getta, tipo quelli usati per la Coca Cola alla spina, che viene chiuso da un coperchio con una grossa cannuccia al centro per aspirare bevanda e palline (il coperchio è sigillato o a cupola per custodire altre gommosi o snack giapponesi).

“Ora il nostro obiettivo è di espanderci a macchia d’olio

“Ora il nostro obiettivo è di espanderci a macchia d’olio su tutto il territorio nazionale – dicono Simone e Nicolò -. A breve sbarcheremo a Pistoia e, primo punto vendita all’estero, ad Alicante in Spagna. Sicure sono inoltre le aperture di Benevento, Milano e Firenze. L’attività – sostengono i giovani fondatori – è redditizia anche per i licenziatari: l’investimento iniziale per aprire un nuovo negozio BobbleBobble non supera i 15mila euro e nel giro di 5 mesi si rientra delle spese e si inizia a guadagnare. Il nostro obiettivo – concludono i giovani imprenditori lucchesi – è far entrare la bevanda nell’immaginario collettivo.

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